I morti amici
Ben presto verranno a sapere
(tu forse dimenticando...)
la solitudine cos’è se disarma
in un sopore d’animule.
Ma saranno mai soli, sapranno
mai cos’è una passione?
Dondola a un vento il canale,
e tu che ringhi
andrò via, me ne andrò
– lo so: non ci credono.
Qui sepolto ti vedono, solo,
con l’arroganza d’averci creduto.
1985
Altra guerra
a Vittorio
Rideva con tutta la nicotina della guerra,
delle minute possibili catastrofi
di una guerra girata altrove.
Non l’amore gli faceva torto
se un fiume fulgeva o un amico
ma uno sgarro di devozione
alla gioventù: la vita girata altrove.
Se una poesia
Se una poesia non è mai compiuta
ma soltanto abbandonata
dovrò rivederti a prestito
supplicarti come da una grata.
Lager
Secca come una frustata
volsi gli occhi quando il medico disse
« a torso nudo ».